Enfilade

New Book | Jacopo Alessandro Calvi (1740–1815)

Posted in books by Editor on June 24, 2023

From Silvana Editoriale:

Irene Graziani, with contributions by Francesca Maria Conti, Igino Conti, and Ilaria Negretti, Jacopo Alessandro Calvi, detto Il Sordino (1740–1815): Accademico e Pittore (Milan: Silvana Editoriale, 2022), 512 pages, ISBN: 978-8836652884, €40.

Nella Bologna della seconda metà del Settecento Jacopo Alessandro Calvi (Bologna, 1740-1815) diviene il principale competitore dei fratelli Ubaldo e Gaetano Gandolfi. Formatosi sotto l’ala di Giampietro Zanotti, segretario dell’Accademia Clementina, fin dagli anni giovanili si sperimenta nelle «dive arti sorelle» della pittura e della poesia, privilegiando un criterio elettivo nel processo di imitazione della natura. Testimoniano il suo successo l’annessione all’Accademia Clementina (1770) e il gran numero di commissioni, soprattutto pale di destinazione ecclesiastica.

Anche nel tempo della «fatal rivoluzione», che comporta una drastica riduzione delle opportunità di lavoro per tutti gli artisti, Calvi regge il colpo, superando le difficoltà del momento, sia attraverso l’intensificarsi dell’attività letteraria — gli si devono fra l’altro la prima monografia critica di Guercino, edita nel 1808, e uno studio su Francesco Francia, pubblicato nel 1812 — sia attraverso lo svolgimento di un ruolo di perito presso l’Accademia Clementina, impegnata nell’ingrato compito di governare il rischio di dispersione dei beni d’arte durante le spoliazioni napoleoniche.

Pur estraneo ai valori giacobini, viene convocato come commissario nel Concorso per la ‘Riconoscenza Nazionale’ (1802), indetto a Milano allo scopo di celebrare il ritorno di Napoleone dopo la parentesi austriaca; e nel 1804 sarà annoverato fra i professori della nuova Accademia di Belle Arti di Bologna. Con il nuovo secolo la sua carriera riesce a trovare ragioni di soddisfazione anche sul fronte della produzione artistica: attraverso un’intelligente lettura critica della maniera del tardo Guercino e del dolce e devoto Francesco Francia, la sua pittura saprà farsi anticipatrice di istanze poi affermatesi nella Bologna tornata papale, appena prima della morte di Calvi, avvenuta a un mese dalla Battaglia di Waterloo.

C O N T E N T S

Catalogo delle opere
Dipinti e bozzetti
Disegni
Stampe su disegno o da dipinti di Jacopo Alessandro Calvi
Opere espunte
Opere segnalate dalle fonti, ma non reperite, non identificate o non ancora rintracciate — Irene Graziani
Disegni di animali di Jacopo Alessandro Calvi: inediti — Francesca Maria Conti

Tavole
Jacopo Alessandro Calvi collezionista: dipinti, disegni e altre opere presenti nello ‘Studio del Sordino’ — Igino Conti
Ferdinando Belvisi, Elogio storico di Jacopo Alessandro Calvi — a cura di Ilaria Negretti
Apparati — a cura di Irene Graziani

Regesto
Appendice documentaria
Indice topografico delle opere
Indice dei nomi
Bibliografia

 

Exhibition | Giacomo Ceruti: A Compassionate Eye

Posted in books, catalogues, exhibitions by Editor on June 24, 2023

From The Getty:

Giacomo Ceruti: A Compassionate Eye
Brescia Musei Foundation, 14 February — 11 June 2023

The Getty Center, Los Angeles, 18 July — 29 October 2023

In a group of remarkably haunting paintings by the Italian 18th-century artist Giacomo Ceruti, beggars, vagrants, and impoverished workers are portrayed in mesmerizing realism, emanating a sense of dignity and emotional depth. Why were these subjects painted? Where and how were these works displayed, and for whom? At a time when severe inequalities continue to mark even the wealthiest societies, Ceruti’s work testifies to the enduring power of art to reflect our shared humanity.

Organized with Fondazione Brescia Musei.

From The Getty Shop:

Davide Gasparotto, ed., with contributions by Roberta D’Adda, Francesco Frangi, Alessandro Morandotti, and Lorenzo Coccoli, Giacomo Ceruti: A Compassionate Eye (Los Angeles: J. Paul Getty Museum, 2023), 128 pages, ISBN: 978-1606068366, $28.

The northern Italian artist Giacomo Ceruti (1698–1767) was born in Milan and active in Brescia and Bergamo. For his distinctive, large-scale paintings of low-income tradespeople and individuals experiencing homelessness, whom he portrayed with dignity and sympathy, Ceruti came to be known as Il Pitocchetto (the little beggar). Accompanying the first US exhibition to focus solely on Ceruti, this publication explores relationships between art, patronage, and economic inequality in early modern Europe, considering why these paintings were commissioned and by whom, where such works were exhibited, and what they signified to contemporary audiences. Essays and a generous plate section contextualize and closely examine Ceruti’s pictures of laborers and the unhoused, whom he presented as protagonists with distinct stories rather than as generic types. Topics include depictions of marginalized subjects in the history of early modern European art, the career of the artist and his significance in the history of European painting, and period discourses around poverty and social support. A detailed exhibition checklist, along with provenance, exhibition history, and a bibliography, provides information critical for the further understanding of Ceruti’s oeuvre.

Davide Gasparotto is senior curator of paintings and chair of curatorial affairs at the J. Paul Getty Museum.

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Note (added 6 August 2023) — The posting was updated to include the Brescia venue, where the exhibition was entitled Miseria & Nobiltà: Giacomo Ceruti nell’Europa del Settecento.