Exhibition | Canaletto: The Venetian Notebook
Thanks to Stacey Sloboda for noting this one that almost slipped by me (a brief English description is available here). From the Palazzo Grimani:
Canaletto: Il Quaderno Veneziano
Palazzo Grimani, Venice, 1 April — 1 July 2012
Curated by Annalisa Perissa Torrini
Apre a Venezia il 1 aprile, nella cornice straordinaria delle sale di Palazzo Grimani, la mostra Canaletto. Il Quaderno veneziano dedicata al celebre Quaderno di schizzi di Canaletto, un unicum nella storia dell’arte del Settecento, codice mai visibile al pubblico, ora presentato assieme a ventiquattro disegni di antica provenienza veneziana, appartenenti a collezioni pubbliche e private, per la prima volta insieme.
Il progetto espositivo è a cura del Direttore del Gabinetto dei Disegni delle Gallerie dell’Accademia, Annalisa Perissa Torrini, programmato nell’ambito della valorizzazione del fondo grafico, promosso dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Venezia e dei comuni della Gronda lagunare e prodotto da Venezia Accademia con il contributo di Save Venice Inc.
La mostra indaga il modus operandi dell’artista, definendone la concreta operatività nella fase di costruzione grafica e stabilisce il ruolo svolto dalla camera ottica nell’ideazione e realizzazione delle vedute di Venezia.
Il Quaderno di Canaletto è un prezioso piccolo volume (mm 175×235) formato da 7 fascicoli, rilegati nell’Ottocento, ma in origine sciolti, ricolmo di schizzi realizzati probabilmente in un breve arco di tempo, poi riutilizzato dal pittore veneziano negli anni. Ogni fascicolo racconta il processo creativo del suo lavoro: le tipiche annotazioni sui colori, sui materiali e sui luoghi ritratti, le correzioni e abrasioni, i cambi di inchiostro e di penna, lo sporadico uso del righello e l’impiego della punta metallica, la cui presenza è stata osservata nel corso degli studi e delle analisi delle tecniche e della carta.
Insieme al Quaderno, vengono esposti otto fogli, tra cui il cosiddetto “scarabotto” con il Canal Grande di fronte alla Salute e il Traghetto di San Moisé, della raccolta delle Gallerie, sette fogli della Galleria Nazionale d’Arte Antica di Trieste, sette fogli poco noti di collezione privata italiana di provenienza Corniani-Algarotti, il foglio della Fondazione Cini e quello del Museo Correr di Venezia. Importanti dipinti di collezioni pubbliche e private mostreranno poi la realizzazione pittorica di alcuni disegni esposti in mostra: capolavori delle Gallerie dell’Accademia, di Ca’ Rezzonico, degli Uffizi, di Castello Sforzesco e di importanti collezioni private italiane, mentre alcune incisioni, di Visentini e Smith, documentano l’importanza delle stampe sia nell’iter creativo dell’artista, che nella diffusione della sua opera.
In occasione della mostra verrà pubblicato un fac-simile del Quaderno di Canaletto, edito da Marsilio Editori, accompagnato da un saggio storico interpretativo di Annalisa Perissa Torrini e seguito da uno studio sulla fascicolazione e rilegatura condotto da Barbara Biciocchi, da un testo sulla camera ottica a cura di Dario Maran, e documenti sulla vita di Canaletto trovati da Alessandra Schiavon all’Archivio di Stato di Venezia.
Il progetto di allestimento, curato da Annunziata Genchi, comprende supporti audiovisivi e multimediali didattici, fra i quali una riproduzione digitale del Quaderno, realizzata da Mauro Tarantino, che permetterà al visitatore di sfogliare virtualmente tutte le pagine del prezioso codice, mentre diversi filmati illustreranno l’utilizzo e le finalità della camera ottica, i modi di fascicolazione del volume e le tecniche grafiche di esecuzione, un filmato in 3D con il confronto tra i disegni e i dipinti ed un altro sul funzionamento della camera ottica. Un modello funzionante di camera ottica, inoltre, è stato realizzato in collaborazione con il Musée Maillol di Parigi, dove il visitatore potrà guardare le “vedute” come faceva lo stesso Canaletto.
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From Marsilio:
Annalisa Perissa Torrini, ed., Canaletto. Il Quaderno veneziano (Marsilio, 2012), 236 pages, ISBN: 9788831713009, €33.
In occasione della mostra Canaletto. Il Quaderno veneziano, in programma a Venezia nella splendida cornice di Palazzo Grimani dall’1 aprile all’1 luglio, verrà pubblicato un fac-simile dell’affascinante manufatto, un unicum nella storia dell’arte del Settecento, solitamente non visibile al pubblico. Il prezioso volume formato da sette fascicoli, rilegati nell’Ottocento ma in origine sciolti, ricolmo di schizzi realizzati probabilmente in un breve arco di tempo, venne riutilizzato negli anni da Canaletto come strumento di lavoro. Ogni fascicolo racconta l’operare del maestro veneziano: racchiude le tipiche annotazioni sui colori, sui materiali e sui luoghi raffigurati, le correzioni e le abrasioni, i cambi di inchiostro e di penna, tutte quelle tracce che rappresentano la sua memoria grafica, la registrazione di dati veri, oggettivi, esatti da interpretare e rielaborare nella fase creativa della composizione della veduta. In apparato al fac-simile saranno inseriti, oltre agli interessanti risultati delle recenti analisi sulle cosiddette informazioni “nascoste” – non visibili a occhio nudo – e su fascicolazione e rilegatura dell’opera, anche un saggio storico interpretativo di Annalisa Perissa e un testo di Dario Maran che stabilisce il ruolo svolto dalla camera ottica nell’ideazione e realizzazione delle vedute di Venezia.
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[…] Correr Museum on September 28. Continuing this theme of pairs, Canaletto in Venice will include the Venetian Notebook, shown earlier this year at the Palazzo Grimani. Thanks to Pierre-Henri Biger for pointing out this […]